Piattaforme di Lavoro mobili Elevabili (PLE)Novità 

Piattaforme di Lavoro mobili Elevabili (PLE)

Le piattaforme di lavoro mobili elevabili, o PLE, sono attrezzature molto utilizzate per lo svolgimento dei lavori in quota per altezze superiori a 2 m, o comunque in punti difficili da raggiungere utilizzando ponteggi, trabattelli o altre attrezzature, portando l’operatore e le attrezzature attraverso un cestello nei punti desiderati.

Le PLE si differenziano per la presenza o meno di stabilizzatori:

• Piattaforme elevabili PLE con stabilizzatori: vengono posizionate in un punto e fissate con stabilizzatori, hanno una maggiore capacità di manovra da parte dell’operatore, ma una riduzione della mobilità rispetto al luogo di stabilizzazione.
• Piattaforme elevabili PLE senza stabilizzatori: hanno la possibilità di muoversi più agilmente tra le posizioni in pianta ed in elevazione ma la mobilità della cesta da parte dell’operatore è ridotta.

Le principali normative in materia di salute e sicurezza del lavoro applicabile all’uso della piattaforma mobile elevabile sono le seguenti:

• D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
• Accordo Stato Regioni del 22/02/2012
• D.Lgs. 17/2010 e s.m.i.
• UNI ISO 18893:2020

INAIL ha pubblicato delle linee guida “L’uso delle PLE nei cantieri temporanei o mobili_INAIL 2016” che descrive dettagliatamente quali sono i processi corretti per la scelta, l’utilizzo, la manutenzione delle Piattaforme di Lavoro mobili Elevabili.

L’addetto alla PLE deve essere incaricato dal Datore di Lavoro

Il datore di lavoro può concedere l’uso della piattaforma di lavoro elevabile quando sussistono le seguenti condizioni:

• Possesso di un’abilitazione valida (corso in corso di validità)
• Idoneità a seguito di visita medica in cui sia valutato il rischio specifico per lavoro in quota
• Risultato negativo ai controlli su alcool e sostanze psicotrope (test antidroga)

a seguito di questi punti il datore di lavoro dovrebbe autorizzare formalmente il lavoratore all’uso del mezzo attraverso una nomina.

Corsi di formazione

La PLE deve essere utilizzata da operatori in possesso di formazione e addestramento, secondo l’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012 attraverso specifici corsi di formazione, tale accordo prevede che la formazione per l’operatore sia differenziate a seconda del tipo di piattaforma con o senza stabilizzatori, prevedendo:

• PLE con stabilizzatori corso della durata di 8 ore
• PLE senza stabilizzatori corso della durata di 8 ore
• PLE con e senza stabilizzatori corso della durata di 10 ore

L’abilitazione deve essere aggiornata ogni 5 anni, con apposito corso della durata di 4 ore come previsto dall’ Accordo Stato Regioni del 22/02/2012. In assenza dell’aggiornamento, l’abilitazione alla conduzione non potrà essere valida.

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Link Utili:

• “L’uso delle PLE nei cantieri temporanei o mobili_INAIL 2016”