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Lavoratore autonomo: quali sono gli obblighi secondo il decreto 81/08

Lavoratore autonomo: quali sono gli obblighi secondo il decreto 81/08 1

In materia di salute e sicurezza sul lavoro, quali sono gli obblighi che un lavoratore autonomo deve adempiere secondo le disposizioni del decreto 81/08?

Definizione e differenza tra lavoratore autonomo e impresa

Definizioni riportate nel Codice Civile

Nel codice civile vengono definiti sia il lavoratore autonomo che l’imprenditore a capo di un’azienda (non è definito cosa è impresa).

Secondo quanto riportato nell’art. 2222 del Codice Civile si definisce lavoratore autonomo:

“Quando una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un’opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente, si applicano le norme di questo capo, salvo che il rapporto abbia una disciplina particolare nel libro IV[1655]”

Mentre l’imprenditore di un’azienda è definito all’art. 2082 del codice civile)’:

“è imprenditore chi esercita professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi”.

Definizioni riportate nel D.Lgs.81/08

Anche nel Testo Unico viene riportata all’art 89 comma d la definizione di lavoratore autonomo come:

persona fisica la cui attività professionale contribuisce alla realizzazione dell’opera senza vincolo di subordinazione

Per quanto riguarda le imprese il D.Lgs. 81/08, modificato con il D.Lgs. 3/8/2009 n. 106, definisce al comma 1 lettera i) definisce sia l’impresa affidataria quale “impresa titolare del contratto di appalto con il committente che, nell’esecuzione dell’opera appaltata, può avvalersi di imprese subappaltatrici o di lavoratori autonomi” e con il comma i lettera i-bis l’impresa esecutrice quale la “impresa che esegue un’opera o parte di essa impegnando proprie risorse umane e materiali”, che l’impresa esecutrice come “impresa che esegue un’opera o parte di essa impegnando proprie risorse umane e materiali”.

Dalle definizioni riportate pertanto il lavoratore autonomo si differenzia dall’impresa individuale in quanto non ha personale dipendente; a differenza della ditta individuale, che può avere dipendenti e fa capo a un solo soggetto, unico responsabile della gestione imprenditoriale dell’azienda. Se il titolare gestisce la propria impresa con la collaborazione dei familiari si rientra nel campo di impresa familiare.

Inoltre se due o più lavoratori autonomi si “associano di fatto” per eseguire un lavoro, senza rispettare la reciproca autonomia nella realizzazione dell’opera, diventano “un’impresa di fatto” e pertanto hanno l’obbligo di adempiere a tutte le disposizioni del D.Lgs. 81/08 in merito alla sicurezza sul lavoro.

Le ditte individuali con presenza di lavoratori sono soggette a tutti gli adempimenti del D.Lgs. 81/2008 in materia di sicurezza sul lavoro.

Cosa prevede il decreto 81/08 per il lavoratore autonomo?

Nell’articolo 21 del D.Lgs. 81/2008, vengono individuati gli obblighi a cui il lavoratore autonomo deve adempiere:

  • utilizzare di attrezzature di lavoro in conformità alle disposizioni di cui al titolo III del testo Unico;
  • munirsi di dispositivi di protezione individuale ed utilizzarli conformemente alle disposizioni di cui al titolo III;
  • munirsi di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le proprie generalità, quando si svolgano attività in regime di appalto o subappalto.

Inoltre il lavoratore autonomo ha la facoltà di:

  • beneficiare della Sorveglianza Sanitaria secondo quanto previsto dell’art. 41 del D.Lgs. 81/08;
  • partecipare a corsi di formazione specifici in materia di salute e sicurezza sul lavoro secondo quanto previsto dall’art. 37 del D.Lgs. 81/08.

Nel decreto infine il lavoratore autonomo non ha l’obbligo di redigere il POS (Piano Operativo di Sicurezza) ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs. 81/08, in quanto come previsto dall’art. 96 del D.Lgs. 81/08 “è obbligatorio redigere il POS per il datore di lavoro di un’impresa affidataria anche nel caso in cui questa operi da sola nel cantiere o in cui si tratti di impresa familiare o di impresa con meno di dieci addetti…”.

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