Quali sono le sostanze reprotossiche Si tratta delle sostanze chimiche "per cui sono state identificate…
ALCOL E DROGHE IN AMBIENTE DI LAVOROnovità
Da analisi condotte da INAIL parecchi infortuni sul lavoro sono legati all’assunzione di alcol e/o droghe da parte dei lavoratori. Tali infortuni coinvolgono sia i lavoratori stessi che i colleghi che persone terze che possono essere presenti nei luoghi di lavoro pertanto il rischio non è da sottovalutare.
Cos’è l’alcol?
L’alcol etilico o etanolo è una sostanza che deriva dalla fermentazione di zuccheri, di amidi o di tuberi, oppure dalla distillazione.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) classifica l’alcol fra le droghe in quanto può essere causa di dipendenza ed ha un potere psicoattivo in grado cioè di modificare il funzionamento del cervello alterando il comportamento.
L’alcol in luogo di lavoro
L’assunzione di bevande alcoliche nei luoghi di lavoro crea un rischio comportamentale aggiuntivo ai rischi già presenti nelle realtà lavorative.
La Legge 125/2001 ha vietato l’assunzione di alcol nei luoghi di lavoro sia durante l’orario lavorativo che negli orari di pausa per tutti i lavoratori che svolgono attività lavorative che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro ovvero per la sicurezza, l’incolumità o la salute di terzi.
All’interno dell’ Intesa Stato-Regioni 16 Marzo 2006 viene riportato l’elenco delle mansioni con obbligo di divieto.
Cos’è la droga
La droga è ogni sostanza naturale o artificiale in grado di modificare la psicologia e l’attività mentale degli esseri umani
L’assunzione può provocare alterazioni della reattività, alterazioni della percezione, alterazioni dei criteri di giudizio con possibili danni sia per il lavoratore che verso terzi.
La droga in luogo di lavoro
L’assunzione di droghe, così come per le bevande alcoliche, nei luoghi di lavoro crea un rischio comportamentale aggiuntivo ai rischi già presenti.
Il Provvedimento 30 ottobre 2007 “Intesa, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della Legge 5 giugno 2003, n. 131, in materia di accertamento di assenza di tossicodipendenza” riporta l’elenco delle mansioni che, anche in caso di assunzione sporadica, comportano rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute proprie e di terzi e che pertanto devono essere sottoposte a sorveglianza sanitaria almeno annuale.
Sul tema alcol-droghe ricoprono un ruolo fondamentale sia il Datore di Lavoro che il Medico Competente nella valutazione dei i rischi per la sicurezza e la salute potenzialmente presenti sul luogo di lavoro che deve comprendere il rischio aggiuntivo dato dall’assunzione di alcol e/o droghe, nella formazione e nella continua informazione dei lavoratori nonchè nella sorveglianza sanitaria finalizzata altresì, ove necessario, alla verifica di assenza di condizioni di alcoldipendenza e di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti.
Data l’importanza l’INAIL ha di recente pubblicato il seguente scritto “Alcol, droghe e lavoro: normative a confronto”.
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Documenti:
- INAIL – Alcol, droghe e lavoro: normative a confronto
- Mansioni con divieto di alcol
- Mansioni pericolose stupefacenti
Link Utili:
- Normativa italiana Legge 125/2001 – https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2001;125
- Intesa Stato-Regioni 16 Marzo 2006 – https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2006/03/30/06A03208/sg
- Provvedimento 30 Ottobre 2007 – https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2007/11/15/07A09622/sg